DOTT. MICHELE BOANO
Medico Chirurgo
Master Universitari in:
"Nutrizione Umana e Dietetica"
"Chirurgia e Medicina Estetica"
Medico Diplomato in:
"Omeopatia, Omotossicologia e Medicina Integrata"
DIETA NPD-SIRT
Tale dieta si compone di 3 fasi:
PRIMA FASE: anamnesi, misure antropometriche per la valutazione della percentuale di massa grassa, peso massa grassa e magra.
Quantità di proteine in rapporto al peso che si vuole ottenere in associazione a carboidrati favorevoli e grassi buoni.
Drenaggio del corpo con disintossicazione epatica e miglioramento funzionale gastroenterico con terapia omeopatica-omotossicologica.
SECONDA FASE: introduzione di cibi che attivano il metabolismo e le sirtuine.
Le sirtuine sono "proteine anti-invecchiamento" coinvolte nel controllo del metabolismo energetico, infiammazione e nel consumo della massa grassa in eccesso.
Alimenti che favoriscono la produzione di sirtuine:
- prezzemolo, radicchio rosso
- cipolla rossa, curcuma
- fragole, noci, rucola
- peperoncino, capperi, vino rosso
- sedano, cacao, EVO, tè verde tipo Matcha
- mirtilli, cavolo riccio
TERZA FASE: introduzione di sostanze naturali, senza alcuna controindicazione, sotto forma di integratori che determineranno una riduzione notevole e progressiva del grasso corporeo.
Tali sostanze avranno sull'organismo le seguenti azioni:
- bruciano il grasso
- velocizzano il metabolismo
- donano più energia
- tengono sotto controllo il colesterolo
- riducono il senso di appetito e fame nervosa

AGNOCASTO
Nome botanico: Vitex agnus castus
Famiglia: Verbenacee
Tra i costituenti chimici dell'Agnocasto si trova un flavonoide, la VITEXINA, con proprietà rilassanti.
I preparati a base di Agnocasto vengono generalmente utilizzati nel trattamento dei disturbi legati al ciclo mestruale, per cui:
- sindrome premestruale
- tensione mammaria
- irregolarità mestruale
Problematiche queste legate a insufficienza del corpo luteo.
L'Agnocasto sostiene la produzione di ormone luteinizzante (LH) che agisce sulla sintesi endogena del progesterone con fisiologica e conseguente normalizzazione del ciclo mestruale.
Controindicato in gravidanza ed allattamento. Potrebbe disturbare l'azione dei farmaci dopaminergici che compensano il deficit di dopamina nelle malattie degenerative del sistema nervoso centrale e quindi sconsigliato in caso di malattia di Parkinson.

SEMI DI PSILLIO
lo Psillio è una pianta officinale appartenente alla famiglia delle PLANTAGINACEAE.
La caratteristica principale dei semi di psillio è dovuta al rivestimento mucillaginoso che li ricopre, che a contrasto con l'acqua si espande aumentando il proprio peso.
E' utile per il trattamento della stitichezza, in quando stimola la peristalsi facilitando l'evacuazione.
Inoltre presenta attività antiossidante e sembra influire sui livelli ematici di colesterolo HDL e trigliceridi.
Il suo effetto lubrificante determina morbidezza delle feci per cui è utile in caso di emorroidi e ragadi anali.
E' controindicato nei pazienti affetti da occlusione intestinale e diabete mellito.
Utile usare lo psillio con grandi quantità di acqua.
Aggiungi il tuo testo...


